Non è una scoperta che veniamo da un periodo difficile. Il mondo intero è ancora ferito dall’avvenimento pandemico che ha terrorizzato l’intera popolazione, siamo ancora pieni di dubbi, pieni di paura e anche pieni di rabbia.
Nelle radio “Waiting on a War”… no, Dave Grohl non si riferisce alla “guerra” che abbiamo vissuto, anzi, che stiamo vivendo, ma alla concezione sbagliata che vi è dietro al suo significato. Dave su questo tema afferma: “Quanto è deprimente che l’infanzia possa essere privata di quella bellezza e innocenza da questa oscura sensazione di paura?” anche non voluta questa canzone ti fa riflettere ti fa esplodere dentro, Grohl la scrive dietro le paure di sua figlia, spaventata dall’idea che in quell’anno potesse scoppiare una guerra tra America e Corea del Nord.
I Foo Fighters scrivono il loro decimo album nel 2019, ancora ignari dell’avvenimento che sarebbe scaturito qualche mese dopo, eppure questo album non può che sembrare così confortante, così fresco. “Medicine at Midnight” , “Making a fire” sono tutti brani che si staccano un po’ dallo stile Grunge, tipico dei Foo Fighters, questi sound sono stati creati con la stessa concezione di “Let’s Dance” di David Bowie, un qualcosa di innovativo, un qualcosa di diverso, ma portando sempre dietro il carattere disarmante di questo gruppo.
Perché nella vita serve anche questo, il distacco, una sorta di metamorfosi e di adattamento.
“The road to hell si paved with good intentions” , anche qui con “Chasing Birds” Dave riesce a comprendere lo stato d’animo dell’essere umano, la voglia di evadere, la voglia di spensieratezza e di sentirsi meno in colpa in una strada che alla fine ti porta inevitabilmente verso il tuo inferno personale.
Io interpreto “Medicine at midnight” come un album che riesce a comprendere gli stati d’animo e le filosofie di pensiero, dove i Foo Fighters riescono a trasportarti all’interno del loro svariato mondo, fatto da brani malinconici come “Shame Shame”, ballads e pezzi esplosivi come “No son of mine” dove Grohl combatte l’ipocrisia dei leader moralisti.
Non posso negare che sia stato un azzardo questo album, ma d’altronde, solo un gruppo come i Foo Fighters possono permettersi questo salto! Penso che tutti noi ne abbiamo bisogno, abbiamo bisogno di novità, di trasformazione e di un pizzico di pazzia, un ballo di mezzanotte sotto la luna.
“perché la medicina rappresenta una sorta di guarigione e la mezzanotte rappresenta la disperazione. e le persone provano una sorta di disperazione e hanno bisogno di cure, il tempo è un vaccino o un fottuto bicchierino di whisky prima di andare a letto”. – Dave Grohl
Federica Catena
Grazie Federica della tua collaborazione...